Bretelle classiche con clips e  asole

Le bretelle classiche, le prime inventate ed indossate, per intendersi, sono quelle con le asole, chiamate anche baffi. Essendo un accessorio ritenuto particolarmente elegante, diventa quasi d’obbligo per abiti su misura. Queste bretelle si agganciano sempre al girovita dei pantaloni, senza passanti per la cintura, per mezzo dei baffi sui quali sono presenti due piccole asole. Le asole sono fissate ai bottoni cuciti sul girovita.

All’inizio della loro storia, i bottoni erano cuciti sulla parte esterna del girovita. In questo modo potevano comunque essere nascosti dal gilet. Oggi invece il gilet non è un capo d’abbigliamento, molto utilizzato, quindi i sarti cuciono i bottoni nella parte interna dei pantaloni su misura per evitare che rimangano in vista.

Oggi la maggior parte dei pantaloni che si possono indossare con le bretelle hanno i bottoni d’aggancio cuciti all’interno del girovita, molti, ma non tutti. Ad esempio i pantaloni chino, u modello più sportivo e casual, hanno i bottoni cuciti sulla parte esterna del girovita.

Le bretelle con asole possono essere indossate sia nelle occasioni formali, che in quelle più informali. Lo svantaggio, se così può essere chiamato, è quello di poter essere indossate solo con pantaloni che abbiano cuciti nel girovita gli appositi bottoni. Quindi le bretelle strette con asole risultano essere un po’ meno versatili, ma sicuramente molto eleganti.